lunedì 17 marzo 2008

Donazione AVIS del 16/3/08






inserisco in merito alla donazione AVIS di ieri (più di 80 sacche... La cultura della donazione ad Oria cresce sempre di più, anche grazie alle "Puddiche"!?!) alcune foto, grazie alla gentile concessione di Tonino Carbone e l'articolo della Gazzetta del Mezzogiorno apparso ieri.

Egidio




Ma anche dolci zeppole «Puddiche» ai donatori .

fonte La Gazzetta del Mezzogiorno, 11.3.08

Puddiche e zeppole per i donatori di sangue che – domenica mattina ad Oria - daranno un segno concreto della loro solidarietà.L’Avis «Angelica Pesce-Raffaella Trisolini» - così come a Natale non ha fatto mancare il panettone ai suoi soci - domenica offre i prodotti tipici di questo periodo ai suoi soci. «Ormai è una tradizione - afferma il presidente Giancarlo Mingolla -. Sarà anche l’occasione per scambiarci gli auguri di Buona Pasqua».
Un noto panificio ha offerto le puddiche per i soci. Per la verità, quest’anno, l’imprenditore ha offerto le «puddichette» con l’uovo di quaglia che non contiene colesterolo. Le zeppole sono invece preparate da un altro notissimo bar della città. L’Avis di Oria festeggia quest’anno i suoi primi venti anni di attività . Tuti i soci sono impegnati nella realizzazione di un programma che prevede diverse manifestazioni tra le quali anche un convegno su temi di carattere sanitario. «Il programma non è ancora pronto - spiega Mingolla -, ma siamo da tempo al lavoro per celebrare questa ricorrenza che per noi è molto importante con il sostengono dell’intera comunità oritana che ha sempre risposto con entusiasmo alle nostre richieste nel nome della solidarietà ».
Intanto, alcuni dei soci dell’Avis di Oria si stanno già sottoponendo all’elettrocardiogramma:un esame previsto prima della donazione almeno una volta all’anno. «Un esame che significa anche prevenzione – fa sapere il presidente Mingolla - che unito agli esami di laboratorio che vengono effettuati possono offrire un quadro clinico importante». Iniziativa dell’Avis in vista della raccolta di domenica che rappresenta anche u n’occasione per scambiarsi gli auguri di Pasqua. Un gesto di grande solidarietà come quello della donazione del sangue per far fronte ad un’emergenza purtroppo costante.

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