POST INSERITO DA FRANCO ARPA in data 20.10.2007 NEL BLOG DI – WWW.CARPEDIEMORIA.IT A PROPOSITO dell'annunciato POTENZIAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI ORIA.Potenziato il servizio agli utenti per la consultazione della Biblioteca Comunale “ De Pace – Lombardi “ (Fonte Gazzetta del Mezzogiorno del 17.10.2007)In questi giorni avrò il tempo di documentarmi meglio e dare un parere circa l’effettivo potenziamento del servizio pubblicizzato a mezzo comunicato stampa dall’assessorato alla cultura. Proprio questa notte ho fatto un sogno che mi faceva capire che attualmente il servizio alla biblioteca è espletato da una sola unità, ovvero persona fisica, e non da una cooperativa come fino a qualche mese fa. Cosa strana e curiosa (oltre che illegittima) che detta persona possa essere stata assunta, SENZA SELEZIONE PUBBLICA, in base all’art.110 del Testo Unico Enti Locali (D.lgs. n. 267/2000), fra l’altro come se fosse una figura dirigenziale o di alta specializzazione. Strana e curiosa perché personalmente avevo avuto qualche giorno fa l’impressione che il Sindaco avesse perso tale “vizietto”, almeno così mi era parso leggendo il recente avviso pubblico PER LA SELEZIONE DI UN ESPERTO AI FINI DELL’AFFIDAMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE DI ALTA SPECIALIZZAZIONE.Illegittima, a mio parere, poiché l’attuale normativa non consente più questi tipi di incarico.Se qualcuno di voi vuol farsi un’idea più approfondita nella materia (e rendersi conto della bontà o meno delle mie affermazioni) può consultare:= http://www.diritto.it/art.php?file=/archivio/23436.html= Circolare n. 5/2006 datata 21 dicembre 2006 del DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA - Ufficio per il personale delle pubbliche amministrazioni avente per OGGETTO: linee di indirizzo in materia di affidamento di incarichi esterni e di collaborazioni coordinate e continuative. = Sentenza 6 DICEMBRE 2004 n. 836 CORTE DEI CONTI, SEZIONE GIURISDIZIONALE ABRUZZO - ________________________________________________________________________________COMMENTO inserito in data 15.11.2007:Mi rattrista sapere che, una professionista con capacità specificatamente elevate, e ne posso testimoniare in qualsiasi momento l'assunto, contesa sicuramente da altre amministrazioni prive di figure atte a poter espletare tale incarico, possa essere scalfita nella sua operatività da chi evidentemente intende non scindere la cultura con la C maiuscola da eventuali strumentalizzazioni da cortile. Bene credo abbia fatto la amministrazione di avvalersi di tale professionista oltretutto stimata nell'ambito relativo alle pubblicazioni antiche non solo all'interno del vostro territorio.Autore: Prof.ssa Ancora
Email: UnibaBiblioteca@virgilio.it Bari 22/10/2007
------------------------------------------------------------------------------------"Uno dei tratti salienti della nostra cultura è la quantità di stronzate in circolazione"Da "Stronzate" Saggio filosofico di H. Frankfurt della Princeton University. Edito da Rizzoli.Ecco un esempio di stronzate: il commento inserito a firma di una non meglio identificata Professoressa Ancora è una classica “stronzata” messa in rete, degna della citazione del suddetto saggio filosofico. L’autore di detta “perla” non avendo il coraggio di firmarsi col proprio nome e cognome (per immaginabili motivi), si è dato un titolo. Ed immagino anche che la scelta del titolo non è stata casuale. Ha scelto volutamente “Professoressa” per dare maggiore spessore alla “stronzata” che in tal modo (secondo il suo piano) poteva essere credibile proprio perché proveniente da un pulpito autorevole. Non a caso il famoso detto “DA QUALE PULPITO PROVIENE LA PREDICA?”Orbene, dopo questo cappelletto devo fare una precisazione doverosa: nell’inserire in data 20 ottobre 2007 il post relativo alla biblioteca comunale non ho voluto minimamente attentare al patrimonio morale o professionale della persona fisica che espleta ivi servizio. Fra l’altro non la conosco personalmente e non so nemmeno come si chiama, né mi interessa saperlo. So solamente che è una persona della vicina Francavilla Fontana. Con lo stesso spirito scrivo il presente commento. Sono costretto a scrivere le seguenti precisazioni al fine di fare giusta chiarezza a beneficio dei lettori di questo blog.Non deve quindi essere interpretato come un attacco alla persona ma come uno sfogo di ribellione al sistema e quindi per denunciare pubblicamente un cattivo metodo che fa parte di una metodologia del “potere” attuale che sempre più si sta consolidando nella città di Oria con conseguenze nefaste per la collettività tutta.Torniamo alla “stronzata”. Essa non può provenire da una Professoressa e tanto meno da una persona che si chiama Ancora (forse voleva essere un’ancora di salvezza per qualcuno? ANCORA con la fune o senza?) per i seguenti motivi:A)- una persona laureata non può non possedere anche un’adeguata cultura della legalità tale da comprendere certi concetti normativi;B)- il tutto è un ridicolo falso orchestrato in modo veramente, maldestro, anzi direi stupido e cretino, da parte di un individuo fortemente interessato alla vicenda;C)- si è voluto datare il commento in data 22.10.2007 quasi a voler far capire che è stato inserito subito dopo il mio post. L’autore della “stronzata” non ha fatto i conti con il modus operandi del webmaster del blog, il quale ha attivato il sistema per moderare tutto, o, se vi piace meglio, filtrare tutto o quasi tutto. In pratica: quasi ogni cosa inserita non viene pubblicata contestualmente, deve prima ricevere il NULLAOSTA del webmaster. Quindi l’inserimento del commento a firma della prof.ssa (???) Ancora è avvenuto alle ore 10:15 del 15.11.2007 ma solo nella serata dello stesso giorno è stato pubblicato, alle ore 19: circa;D)- come indirizzo di posta elettronica è stato indicato UnibaBiblioteca@virgilio.it, la quale è un’altra superbufala. Si è voluto far intendere che proveniva dalla biblioteca dell’Università di Bari. Noi tutti però sappiamo che le caselle di posta elettronica dell’Università di Bari sono del tipo: biblioteca.lettere@uniba.it e nulla hanno a che vedere con il server di posta Virgilio;E)- il commento in contesto stranamente è stato inserito dopo che il Capogruppo di Forza Italia, Dott.Egidio Conte, ha presentato, nel pomeriggio di martedì scorso, 13 novembre (con l’avallo dell’On.le Luigi Vitali, Commissario locale del Partito), un’interrogazione diretta al Sindaco di Oria proprio in merito all’assunzione di un’unità lavorativa presso la Biblioteca Comunale, al fine di conoscere tutto l’iter procedurale seguito.Infatti il Dr.Egidio Conte, Consigliere Comunale Capogruppo di Forza Italia, secondo partito della coalizione di maggioranza, ha appreso la notizia di detta assunzione solo a seguito del comunicato stampa dell’Assessore alla Cultura. Come rappresentante di un grosso partito di maggioranza non è stato informato preventivamente né dal Sindaco né dagli assessori in quota a F.I. e questo è estremamente grave ed inaccettabile!!!Quindi caro anonimo autore di “stronzate targate professoressa Ancora” ti dico: GIU’ LA MASCHERA ed abbi il coraggio di uscire allo scoperto. Ho il tuo indirizzo IP, il quale dovrebbe essere autentico, a meno che non sei un esperto hacker.Ai lettori dico che la normativa è chiara e chiunque può leggerla. A richiesta posso anche pubblicarla integralmente se qualcuno dovesse avere difficoltà a reperirla. Non vedo il motivo per il quale non è stata seguita la procedura della cosiddetta EVIDENZA PUBBLICA come è stato di recente fatto con il bando relativo all’assunzione di un esperto per il Servizio Attività Produttive. All’anonimo dico anche che la persona attualmente in servizio presso la Biblioteca Comunale sarà oggi “una professionista con capacità specificatamente elevate”, forse lo era già quando alcuni fa ha iniziato a lavorare ad Oria in seno ad una Cooperativa ( fino all’estate scorsa), ma vi pongo un quesito: “E’ pur vero che San Barsanofio è amante dei forestieri, ma è possibile che nessun giovane oritano abbia le stesse capacità?”. E comunque, a prescindere di ciò, voglio ricordare a me stesso che è principio giurisprudenziale pluriconsolidato in base al quale le modalità di reclutamento nella Pubblica Amministrazione non possono essere contrarie a più precetti normativi, non ultimo quello di rango costituzionale che impone l’accesso ai pubblici uffici mediante concorso (art 97 terzo comma Cost.), a garanzia della selezione dei migliori ma anche del diritto di ogni cittadino, con i requisiti richiesti, di concorrere al suddetto accesso. Ben vengano i professionisti “con capacità specificatamente elevate” ma per il momento presso la Biblioteca di Oria necessitava quella figura di BIBLIOTECARIO prevista dalla pianta organica ed il cui concorso non si è mai voluto attivare forse per malapolitica.All’affermazione della sedicente Professoressa Ancora “……chi evidentemente intende non scindere la cultura con la C maiuscola da eventuali strumentalizzazioni da cortile….” rispondo che personalmente ritengo di avere una scarsa cultura (sono un semplice autodidatta con mezzo diploma di scuola media superiore) e quindi sicuramente un emerito ignorante al cospetto di un professore, ma nel contempo ritengo di possedere una buona Cultura della Legalità a differenza di qualcuno (……) animato da interessi personali.Vorrei aggiungere altre cose ancora, ma per il momento concludo per non rischiare di diventare pesante.Grazie per l’attenzione.Francesco Arpa.In data 15.11.2007
venerdì 16 novembre 2007
Da Franco Arpa sulla biblioteca su carpediemoria
Pubblicato da Egidio Conte alle 16.11.07